Cloruro di piombo

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Cloruro di piombo
Aspetto del cloruro di piombo
Aspetto del cloruro di piombo
Struttura del cristallo
Struttura del cristallo
Nome IUPAC
dicloruro di piombo
Caratteristiche generali
Formula bruta o molecolarePbCl2
Massa molecolare (u)278,11
Aspettosolido bianco
Numero CAS7758-95-4
Numero EINECS231-845-5
PubChem24459 e 166945
SMILES
Cl[Pb]Cl
Proprietà chimico-fisiche
Densità (g/cm3, in c.s.)5,85
Indice di rifrazione2,199-2,260
Solubilità in acqua4,50 g/L a 25 °C
Costante di solubilità a 298 K1,70×10−5
Temperatura di fusione501 °C (774 K)
Temperatura di ebollizione950 °C (1.223 K)
Proprietà termochimiche
ΔfH0 (kJ·mol−1)−359,41
ΔfG0 (kJ·mol−1)-314,10
S0m(J·K−1mol−1)135,98
Indicazioni di sicurezza
Simboli di rischio chimico
tossico a lungo termine irritante pericoloso per l'ambiente tossicità acuta
pericolo
Frasi H302 - 332 - 360Df - 373 - 410
Consigli P201 - 273 - 308+313 - 501 [1][2]

Il cloruro di piombo è il sale di piombo(II) dell'acido cloridrico, di formula PbCl2. È un composto tossico per la riproduzione, nocivo, pericoloso per l'ambiente.

In natura è presente come minerale nella cotunnite.

Si prepara per precipitazione con cloruri da soluzioni concentrate di sali di piombo, oppure per attacco con acido cloridrico dell'ossido o del carbonato.

Si utilizza nella preparazione del cromato di piombo, un pigmento conosciuto come giallo cromo e come additivo per la produzione della pietra infernale dura.

  1. ^ Sigma Aldrich; rev. del 30.10.2012
  2. ^ Smaltire presso un impianto di trattamento dei rifiuti autorizzato.

Voci correlate

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